Viaggio in Etiopia, alle origini del caffè

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Come l’uomo, pare che anche il caffè sia nato in Africa, almeno geneticamente. Per andarne a scoprire l’origine, e soprattutto per andare alla scoperta di un mondo che vive ancora secondo tradizioni millenarie, il tour operator Viaggi Etiopia propone un viaggio di 9 giorni attraverso il Nord-Ovest del Paese.

L’itinerario

Tra Jimma e Bonga, anche con un paio d’ore di cammino, si visiteranno meravigliose foreste di caffè. Le enormi coltivazioni della pianta che produce la nera bevanda faranno da sfondo anche all’itinerario che si snoda tra Metu, Bedele e Agaro. Ad arricchire l’esperienza, anche la visita alle coltivazioni di spezie, thé e, ad Addis Abeba, di un’azienda nella quale avviene la tostatura del caffè. Sempre nella capitale, è prevista la visita al mercato all’aperto, il più grande di tutta l’Africa.

“In etiopia, Tra Jimma e Bonga, anche con un paio d’ore di cammino, si visiteranno meravigliose foreste di caffè.”

Per viaggiatori veri

In Etiopia il turismo è agli albori. Chi desidera provare l’emozione di incontrare tribù come  gli Oromo, i Gurage, Keficho, Shekicho e Bench, immergersi nella vegetazione afro-alpina del lago Wenchi e visitare il suo quattrocentesco monastero ortodosso deve mettere in conto il soggiorno in alberghi non corrispondenti agli standard europei e lunghi trasferimenti sulle strade locali a bordo di bus, minibus e fuoristrada.

È un viaggio tra foreste, laghi e colline vulcaniche, fino a raggiungere l’altitudine di 3.200 m s.l.m. Insomma, per viaggiatori veri, alla ricerca di emozioni forti e disposti a mettere in campo un po’ di spirito di adattamento.