L’Italia è la patri del caffè e dei caffè. Sono infatti tantissimi i locali storici distribuiti da Nord a sud dello Stivale, tutti comunque ricchissimi di fascino e capaci di offrire espresso da gourmand. Ma come andarci? A questa domanda risponde Virail, la piattaforma ed app che compara tutti i mezzi di trasporto, che ha studiato un tour in sei tappe all’insegna della tradizione italiana dell’espresso.
“Ecco l’itinerario al profumo di caffè.”
Trieste
Da sempre città di confine e di squisita mescolanza di culture diverse, Trieste vanta un patrimonio ricchissimo legato al caffè. È d’obbligo una pausa al Caffè Tommaseo, il più antico della città: aperto sin dal 1830, ha conservato un’ambientazione sofisticata ed elegante ed è famoso per aver introdotto a inizio Novecento una novità assoluta come il gelato. Non dimenticate poi di ordinare “un nero” (l’espresso secondo i triestini) alla Caffè Pasticceria Pirona, dove James Joyce diede vita alla sua opera “Ulisse”, o di sedervi ad uno dei tavolini del Caffè San Marco come fecero Saba, Svevo e Giotti.
Da Milano a Trieste, Virail consiglia il treno, durata 3 h 42 min.
Torino
I caffè della città sono luoghi di interesse tanto quanto i monumenti. Il Caffè Fiorio, aperto nel 1780, era soprannominato anche “Caffè dei codini” o dei Machiavelli, in quanto ritrovo di aristocratici e conservatori: di qui passavano D’Azeglio, Cavour, Rattazzi, Cesare Balbo e molti altri, tanto che il re Carlo Alberto era solito chiedere “Che si dice al Fiorio?”.
Da Milano a Torino, Virail consiglia il treno, durata 48 min.
Firenze
In pieno centro storico fiorentino c’è il Caffè Gilli, aperto da 270 anni ed ultimo esempio di caffè Époque rimasto a Firenze. La prima sede, nel 1733, era in via Calzaiuoli: dopo vari traslochi negli anni Venti, il locale si è trasferito definitivamente in Piazza della Repubblica, diventando uno dei caffè letterari dove si incontravano gli artisti dell’epoca, tra cui Marinetti, Soffici, Boccioni, Carrà, Palazzeschi. Gli ambienti e gli arredi, perfettamente conservati, risalgono proprio a quegli anni. Ma se vi trovate a Firenze, sempre in Piazza della Repubblica, altre due sono le tappe obbligate: il Caffè delle Giubbe Rosse e il Caffè Concerto Paszkowski, inaugurati intorno alla metà dell’Ottocento.
Da Milano a Firenze, Virail consiglia il treno, durata 1h 36 min.
Roma
Un benvenuto subito al Caffè Trombetta, nello storico locale di Via Marsala che risale al 1890, quando Vittorio Trombetta aprì la sua attività, una torrefazione con vendita di caffè sfuso. Passeggiando per le vie del centro, è d’obbligo una granita di caffè con panna nella storica torrefazione de La Tazza d’Oro, a due passi dal Pantheon, e poi un espresso al Sant’Eustachio, un’antica torrefazione a legna nata nel 1938, da un locale esistente già nel 1800 con il nome di “Caffè e Latte”. Luogo ideale per un buon caffè ma anche per incontrare la cucina di tutto il mondo è infine Castroni, a Roma dal 1932.
Da Milano a Roma, Virail consiglia l’aereo, durata 1h 10 min.
Napoli
A Napoli l’espresso non è soltanto un caffè: è un rito, da gustare in ogni bar della città. Il “classico” è l’elegante Caffè Gambrinus, dal 1860 salotto di intellettuali e figure di spicco, ma merita una tappa il Gran Caffè La Caffettiera che, per la lavorazione dei chicchi a seconda del tasso giornaliero d’umidità, ha conquistato il titolo di prima “Ambasciata del Caffè Napoletano”. Punto di riferimento per i napoletani sono inoltre il Bar del Professore, dove assaporare anche il “caffè alla nocciola”, e il Bar Mexico, più moderno, ma unico luogo dove sorseggiare l’autentica miscela Passalacqua.
Da Milano a Napoli, Virail consiglia l’aereo, durata 1h 15 min.
Cosenza
Nel cuore del centro storico, sul colle Pancrazio sorge il gran caffè Renzelli, un locale storico con più di 200 anni di storia. Fondato nel 1801, fu ritrovo di intellettuali e letterati, ma soprattutto è luogo ideale per gustare un caffè e per assaggiare l’intramontabile torroncino Renzelli prodotto da oltre un secolo, con mandorle e nocciole, ricoperto di zucchero.
Da Milano a Cosenza, Virail consiglia il treno, durata 7h 13 min.
Foto in apertura: www.facebook.com/CaffeGilli/