Speranza del Congo, il caffè a sostegno delle coltivazioni del Paese

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 Kahawa ya Congo, ovvero Speranza del Congo, è primo caffè mono-origine biologico del programma Reviving Origins di Nespresso nato per sostenere la produzione di qualità all’interno del Paese africano. Dolce e fruttato, proviene dalla regione del Lago Kivu, dove la comunità di coltivatori di caffè, un tempo florida, è stata devastata da decenni di instabilità politica ed economica.  “La zona del Kivu è tra le migliori regioni per la coltivazione di caffè al mondo – ha spiegato all’Ansa Paulo Barone, Head of Coffee Sustainability and Origins Development di Nespresso – ma ha dovuto affrontare condizioni estremamente difficili negli ultimi anni. Attraverso il nostro programma, stiamo lavorando a stretto contatto con i coltivatori del Congo per dare nuova vita al settore, per riabilitare la zona del Kivu come produttrice di un caffè arabica eccezionale e di alta qualità e per reintegrare i mezzi di sostentamento ai coltivatori, offrendo loro un sostegno sociale”.

“Edizioni limitate” ed etiche
Lanciato nel 2019, il programma Reviving Origins ha consentito la produzione di caffè di ottima qualità provenienti da alcune aree dello Zimbabwe, dell’Uganda, della Colombia e, da oggi, dalla Repubblica Democratica del Congo. Si tratta di caffè stagionali disponibili in volumi limitati concepiti per dare a queste comunità la possibilità di continuare a ricostruire le rispettive economie del caffè. Per dare una Speranza in più, appunto.