Lo scrub per il corpo è una pratica che di solito si esegue soprattutto in estate, ma è un errore. Sì perché più che mai durante la brutta stagione, quando è oppressa da diversi strati di indumenti, la pelle ha bisogno di rigenerarsi e respirare. Ancora, contrariamente a quanto si pensa la pelle secca è una “malattia” più frequente nella stagione fredda, quando spesso si salta l’appuntamento con la crema idratante dopo il bagno o la doccia. Ma la prima mossa per una corretta idratazione è quella di eliminare le cellule morte superficiali, agevolando così la penetrazione dei principi attivi contenuti nella crema idratante.
Bellezza versione espresso
Largo alla scrub, quindi, e soprattutto via libera alla sua formulazione fai da te a base di fondi di caffè, che se opportunamente dosati possono garantire l’effetto ideale – più o meno “aggressivo” – sulle diverse parti del corpo. Innanzitutto, lo scrub non va fatto nelle regioni che presentano una cute particolarmente delicata e sensibile, come il collo e il seno. Per braccia, gambe e addome si può realizzare un composto unendo 1 cucchiaio di fondi di caffè a 2 cucchiai dell’olio preferito. Quello extra vergine d’oliva va benissimo, ma ovviamente è perfetto anche quello di mandorle o di jojoba. Sulle parti più ruvide, come pianta dei piedi e gomiti, non resta che aumentare la quantità di fondi di caffè contenuta nel composto e insistere con movimenti circolari. Il risultato è assicurato, già dal primo trattamento.