Gli amanti del caffè fatto con la moka si trovano periodicamente a fare i conti con il problema della pulizia. Il trucco, come spesso accade, è quello di giocare in anticipo, lavandola (con acqua calda è sufficiente) pochi minuti dopo aver fatto il caffè. Basta questa accortezza, insieme alla completa asciugatura all’aria, per evitare che si formino incrostazioni difficili da rimuovere. Cosa fare invece se è troppo tardi, perché il danno è già fatto? Si può rimediare, con pochi ingredienti naturali.
Ad esempio, si può smontare la tradizionale caffettiera e lasciarne i vari componenti immersi per mezz’ora in una bacinella che contiene una soluzione di acqua e aceto di vino bianco in parti uguali. In questo modo si elimineranno i depositi di calcare che ostruiscono i forellini della moka.
Soluzione fai da te
Soprattutto per rimuovere le incrostazioni esterne, invece, si può preparare una soluzione composta da 3 parti di bicarbonato e una di acqua. Con la pasta così ottenuta si può strofinare energicamente, con l’aiuto di una spugna abrasiva, la parte esterna della caffettiera, che ritornerà come nuova. Dopo aver accuratamente risciacquato le diverse parti, fare un caffè “a vuoto”, cioè solo con acqua. Il prossimo, un vero caffè, sarà buonissimo.