Il caffè, un piacere da… mescolare a dovere!

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Tra le tante regole del galateo, ce ne sono diverse che riguardano proprio il corretto modo di servire e consumare il caffè, a casa come al bar. Una delle più originali, e forse delle meno conosciute, si riferisce a come bisogna mescolare l’amato espresso, specie se lo si beve in un’occasione formale. E l’indicazione vale sia per i padroni di casa sia per gli ospiti.

Prima di servirlo
Se si hanno ospiti a casa propria e si conclude il pranzo o la cena con un caffè, occorre innanzitutto avere la sicurezza che la bevanda sia di ottima qualità. Quindi, prima di offrirla, andrà assaggiata per testarne l’aroma. Per il servizio, le tazzine con i cucchiaini andranno poste su un vassoio, corredato da lattiera e zuccheriera. Se è preparato con la moka, il caffè andrà servito ai commensali direttamente al tavolo, mentre se è fatto con le capsule si porteranno le tazzine già riempite e mantenute calde. Sarà poi ogni singolo invitato a zuccherare a piacere il proprio caffè.

Movimenti piccoli e niente rumore
In un’occasione formale, dimentichiamoci le abitudini della prima colazione casalinga o del bar. Per zuccherare e mescolare “bene” il caffè, infatti, bisogna muovere il cucchiaino con la mano destra, dall’alto verso il basso, con movimenti impercettibili. Poi il cucchiaino va riposto sul lato destro del piattino e comunque mai abbandonato nella tazzina. Altrettanto importante è tenere la tazzina per il manico, utilizzando il pollice e l’indice della mano destra.

“Infine, vietatissimo alzare il mignolo, un vero affronto al bon ton.”